Perché non c’è neanche una donna nelle direzioni dei teatri italiani?

Alcuni dei Teatri Nazionali di prosa più importanti d’Italia, in questi ultimi mesi hanno assistito alla nomina di nuovi direttori con modalità decisamente dibattute. e poco trasparenti.

Ad oggi ritroviamo ancora diversi Teatri in attesa di scegliere una nuova guida, altri ancora l’hanno nominato di recente, ma in tutto ciò una sola cosa è chiara: non troviamo nessuna donna che ricopra il primo ruolo direttivo.

Amleta, il collettivo spontaneo nato proprio per combattere il divario di genere nel mondo dello spettacolo, con questa chiamata, chiede dei criteri di accesso inclusivi che siano basati sul principio di pari opportunità, che i bandi pubblici non siano considerati accettabili se non prevedono la candidatura di una o più donne.